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Enrico Fermi, the Pope of Physics in collaborazione con il Museo di Fisica

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In occasione del 75° anniversario della prima reazione nucleare a catena autosufficiente, realizzata da Enrico Fermi all' Università di Chicago, l’Ufficio Scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Washington organizza un evento incentrato sul tema dell'innovazione e della ricerca scientifica. Dal 2 ottobre al 2 dicembre 2017, l’iniziativa “Enrico Fermi, the Pope of Physics” sarà basata da un lato su una serie di conferenze, dall’altro su un angolo espositivo dedicato a Fermi con alcuni manoscritti e strumenti originali che ci auguriamo arrivino dal Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi di Roma, dalla Domus Galilaeana di Pisa, dal Museo della Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, dalla National Gallery of Art e dalla Library of Congress di Washington. I reperti saranno mostrati in teche di appartenenza dell’Ambasciata e saranno realizzati alcuni pannelli descrittivi.

Questa iniziativa vuole celebrare Fermi con una serie di conferenze da parte di studiosi e scienziati da note università ed enti di ricerca italiani e statunitensi. Lo scorso 8 febbraio, una prima conferenza da parte del Prof. Gino Segre` e Bettina Hoerlin è stata una anteprima che ha presentato sia alcuni aspetti della vita privata di Enrico Fermi sia i suoi contributi al mondo delle scienze, con l’intento di illustrare non solo come Fermi sia stato plasmato dalla storia ma anche come sia egli stesso stato in grado di influenzare a sua volta la storia.

L’iniziativa seguirà la falsariga delle celebrazioni Galileiane che abbiamo organizzato nel 2014, con la presenza dei presidenti dei maggiori enti di ricerca italiani e direttori di agenzie federali, premi Nobel ed una mostra sul personaggio, con manoscritti e strumenti originali inviati da musei italiani. Sarà anche un'occasione per mostrare l'attuale eccellenza italiana nella ricerca e innovazione e soprattutto la stretta collaborazione tra Italia e Stati Uniti nella scienza e nello sviluppo di tecnologie all'avanguardia.

L’evento avrà luogo presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington, il cui atrio, denominato “Piazza Italia”, di architettura e design italiano, è ideale per ospitare manifestazioni ad alto livello e numero di partecipanti. Grazie alle centinaia di eventi pubblici ad alto livello organizzati negli ultimi anni, l’Ambasciata d’Italia a Washington rappresenta un’occasione unica di visibilità ed un punto di riferimento per l’Amministrazione, il Congresso, il mondo della cultura e della scienza negli Stati Uniti, nonché esponenti della collettività italiana, per le quali le iniziative promosse dall’Ambasciata sono sinonimo di eccellenza.

Il Museo di Fisica di Roma ha prestato una catena di conteggio automatica realizzata dal gruppo di Fermi per la misura dell'attivazione dei campioni irraggiati con neutroni e che porto' Fermi alla scoperta della radioattivita' indotta da neutroni lenti.

La mostra, inoltre, e' stata inaugurata da una lezione pubblica del Direttore del Museo di Fisica, Prof. Giovanni Organtini, che ha illustrato le maggiori scoperte del fisico italiano.

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