Polo museale

Il marmo di Afrodisias è una varietà molto chiara di marmo, proveniente dalle cave del territorio circostante la città, fondata in Età Ellenistica, di Afrodisias, nell’attuale Turchia. Il materiale estratto dalla più famosa cava di Nysa si caratterizza per due principali tipi, quello «bianco» e quello «blu-grigio», dalla grana media e una patina ferruginosa che la rende subito riconoscibile; le cave di Goktëpe, esplorate più recentemente, offrivano un marmo più scuro e dalla grana più grossolana.  Il marmo di Afrodisias era utilizzato sia nella statuaria di lusso che nell’architettura già dall’età Ellenistica, mentre In età imperiale si diffuse a Roma e in Africa settentrionale. Proprio l’abbondanza del marmo estraibile nella zona di Afrodisias portò alla formazione di una vera e proprio scuola scultorea, apprezzata in tutto il Mediterraneo. Uno dei monumenti più celebri dove questo marmo è stato impiegato è certamente lo stesso Sebasteion di Afrodisias.