Collegio dei musei

1. Il Collegio dei Musei è presieduto dal Presidente ed è costituito dai Direttori dei Musei, dal Presidente del PmS, dal Direttore del PmS, dai Curatori d’Area e dalla rappresentanza del personale tecnico assegnato ai Musei. Alle riunioni partecipa il RAD, con funzione verbalizzante e diritto di voto sulle materie di propria pertinenza.
 
2. Il Collegio dei Musei:
a) approva il resoconto delle attività e dei risultati conseguiti predisposto ogni anno dal Presidente;
b) approva i programmi e le linee generali di sviluppo del PmS;
c) approva l’adesione a progetti di finanziamento;
d) approva i piani finanziari annuali e triennali;
e) approva le linee guida per la proposta di budget delle risorse necessarie per il funzionamento del PmS e dei Musei di cui al successivo art. 10, sulla base delle proprie esigenze ordinarie e dei programmi annuali;
f) approva le richieste di adesione al PmS, previa verifica della disponibilità da parte dei Dipartimenti di riferimento;
g) designa i 3 Direttori di Museo quale rappresentanza in seno alla Giunta PmS, su elezione da parte dei soli Direttori.
 
3. Il Collegio dei Musei si riunisce, su convocazione del Presidente, almeno 3 volte l’anno; riunioni straordinarie possono essere convocate anche su richiesta di almeno la metà dei suoi membri.
 
4. Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della metà più uno dei componenti aventi diritto. Dal numero degli aventi diritto vanno sottratti gli assenti giustificati, salvo nei casi in cui sia prevista la maggioranza assoluta.
 
5. Le delibere vengono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Le votazioni si possono svolgere anche per via telematica.
 
6. Il Collegio dei Musei può avvalersi, a titolo consultivo e non oneroso, di studiosi ed esperti.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma