FORZA | WASTELAND, viaggio tra i paesaggi minerari
FORZA: ciò che più colpisce della miniera l’immaginario collettivo è il duro lavoro delle persone. Ancora oggi, nonostante l’elevata meccanizzazione, resta molto ostico a causa delle condizioni ambientali quasi proibitive. Come poteva essere lavorare anche solo 50 anni fa a centinaia di metri di profondità o in fonderie di metalli pesanti, in luoghi impervi e isolati?
Questa domanda ci viene dettata dalle gallerie, fabbriche, macchine che oggi fanno parte di musei oppure giacciono ancora abbandonate. Sono i simboli del lavoro di migliaia di persone che per secoli hanno costituito la spina dorsale del sistema produttivo, cercando ed estraendo i minerali necessari al funzionamento dell’apparato industriale. Non solo i minatori quindi, ma anche i geologi, gli ingegneri e gli imprenditori. Le gallerie ci ricordano le condizioni invivibili di sfruttamento degli ultimi, le monumentali architetture di stabilimenti e palazzi raccontano la ricchezza e la potenza dei dirigenti, i castelletti dei pozzi e i complessi macchinari testimoniano l’ingegno dei tecnici.
Le miniere in Sardegna e in Andalusia, scoprile qui.
Masua, Iglesias (Sardegna) |
Rio Tinto, Andalusia (Spagna) |
Rio Tinto, Andalusia (Spagna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Montevecchio, Guspini (Sardegna) |
Las Herrerìas, Puebla de Guzmán, Andalusia (Spagna) |
Las Herrerìas, Puebla de Guzmán, Andalusia (Spagna) |
Huelva, Andalusia (Spagna) |
Huelva, Andalusia (Spagna) |
Miniera della Serenissima, Venezia (Italia)_clicca sull'immagine per scoprire il pannello della mostra |
Miniera della Serenissima, Venezia (Italia) |
Miniera della Serenissima, Venezia (Italia) |
Miniera della Serenissima, Venezia (Italia) |