Seta

 

La seta è una fibra originaria della Cina, costituita dalla bava solidificata prodotta dalla larva di un lepidottero, Bombix mori, prima di iniziare la sua metemorfosi in crisalide e poi farfalla.

Il Bombix mori è detto anche baco da seta e, seppur originario dell’Asia Centrale, oggi è allevato ovunque cresca la pianta del gelso, le cui foglie sono l’unico nutrimento del baco.

La parte filamentosa della seta è costituita da una proteina, la fibroina. Il baco produce una secrezione fluida di fibroina che a contatto con l’aria solidifica. Dalla bocca del baco escono simultaneamente due filamenti tenuti insieme da un liquido gommoso proteico, la sericina.

In 4 giorni il baco può arrivare a produrre un filamento continuo lungo anche 1000 – 1500 metri che, avvolto su se stesso, costituisce il bozzolo.

 

I principali passaggi della lavorazione della seta sono:

  • Stufatura: per evitare che le farfalle, uscendo dal bozzolo, rompano il filato, i bozzoli vengono stufati, cioè scaldati in vapore acqueo alla temperatura compresa tra i 70 -  90 °C per uccidere le farfalle.
  • Cernita: selezione dei bozzoli, per scartare quelli danneggiati
  • Trattatura: i bozzoli, messi a macerare in acqua calda per ammorbidire la sericina, vengono srotolati. Unendo i filamenti provenienti da vari bozzoli si forma il filo di seta greggia

Tutti gli scarti della seta, compresi i filamenti corti danneggiati dalla crisalide, vengono recuperati nel ciclo della filatura delle fibre corte.

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