Ricerca e sviluppo in Psicologia della Memoria, e Psicologia Forense

Responsabile/i: Giuliana Mazzoni

                Mail del responsabile: giuliana.mazzoni@uniroma1.it

                               Obiettivi generali del servizio: L’attivita’ di laboratorio ha finalita’ plurime: a) Svolgere ricerca sperimentale su varie aree relative ai processi cognitivi umani e alla psicologia forense; b) Formazione dei numerosissimi tesisti, e di giovani studiosi con incontri sulla metodologia della ricerca e sull’analisi statistica; c)Incontri relativi alla discussione di tematiche di ricerca, alla preparazione di progetti, discussione di lavori scientifici; c) Ospita visitors, inclusi visiting professors e colleghi di altre universita’ con cui sono in atto varie collaborazioni; d) Preparazione del lavoro in collaborazione in convenzione con centri e associazioni che prendono in carico minori stranieri non accompagnati.

                Aree di ricerca del servizio: Ricerca: a) I molti aspetti e processi nella memoria umana, incluse memorie eccezionali, memoria autobiografica, processi di recupero dalla memoria, il rapporto tra ricordi del passato e piani per il futuro, processi metacognitivi, ricordi spontanei, falsi ricordi; b) Varie tematiche connesse alla psicologia forense, inclusi studi su testimonianza, menzogna e malingering, processi di ragionamento, attribuzione di colpa, pregiudizio, conduzione di interviste in ambito forense; c) Effetti placebo e nocebo nel dolore; d) EMDR e induzione ipnotica. L’attivita’ di ricerca inoltre rappresenta la base per parte dell’attivita’ didattica.

               

Attività TPV e avviamento alla professione
- Uso appropriato di strumenti e tecniche psicologiche e neuropsicologiche di esame della memoria umana (misure comportamentali e neurali, per esempio stimolazione magnetica transcranica (TMS)) in contesti differenti (i .e., immersivi)

  • Valutazioni di persone con memoria nella norma interessate alle loro

prestazioni mnestiche

  • Valutazioni di persone con memoria eccezionale mirate a comprendere

le loro abilità eccezionali

  • Valutazioni di memoria di campioni psicopatologici in modo tale da

comprendere meglio problematiche di memoria autobiografica (per
esempio trauma, perdita di memoria ecc.)

  •  Valutazione neurofisiologica della memoria a lungo termine
  • Utilizzo di tecniche come l’elettroencefalogramma (EEG) e Heart Rate

Variability (HRV) durante valutazioni di memoria, mirate a
comprendere l’impatto della memoria su processi neurofisiologici

  • Valutazioni di memoria in contesti applicati (i. e. forensi)
  • Valutazione di attendibilità in associazione alla memoria autobiografica
  • Valutazione di effetti di suggestionabilità sull’accuratezza di memoria, o

outcomes psicopatologici (i.e., opinioni di professionisti su Eye
movement desensitisation and reprocessing (EMDR))

  • Formulazione di ipotesi di intervento professionale teoricamente fondato e basato

sulle evidenze scientifiche

  • Capacità di analisi, ascolto e connessione con il contesto e con l’utenza
  • Redazione di un report e restituzione paziente/cliente/utente/istituzione
  • Riflessione autonoma e criticamente orientata sull’esperienza
  • Connessione tra teorie, strumenti e pratica psicologica
  • Adeguate relazioni con i colleghi
  • Conoscenza e padronanza delle implicazioni etico/deontologiche delle attività

svolte

               

                Stanza nStanza 4 (L003 P1)

                Piano: Piano primo (P1)

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