Recuperare energia con un rilassamento profondo: la tecnica del Grounding

  Sapienza Cares for the Carers – 2020
 
 

“Noi esseri umani siamo come alberi, radicati al suolo con un’estremità, protesi verso il cielo con l’altra, e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene” [A. Lowen (1910-2008)]

“Essere pieni di vita significa respirare profondamente, muoversi liberamente e sentire con intensità.” [A. Lowen]

 
 
Questa tecnica body-mind, che proviene dalla Bioenergetica di Lowen, consente di recuperare risorse concentrandoci su un’esperienza di rilassamento che coniuga la respirazione con l’immaginazione. È una delle tecniche rapide raccomandate negli interventi di emergenza e praticabile in qualsiasi circostanza.
Il grounding mira ad aiutare a sentirci “radicati”, cioè in un più diretto contatto col nostro corpo, e a trarre energia da questa consapevolezza. È un esercizio che in modo facile può aiutare a sentirci più vitali.
La tecnica è molto semplice e può essere utilizzata anche se abbiamo poco tempo da dedicare a noi stessi. Possiamo utilizzarla da soli o in piccoli gruppi (ad es. coi colleghi con cui ci troviamo più a nostro agio).
La postura verticale consente di utilizzare il grounding praticamente ovunque; può andare bene una stanza, ma anche un angolo all’aperto, in cui ci sentiamo a nostro agio.
 
ISTRUZIONI
 
1. Trova un luogo in cui tu possa trascorrere alcuni minuti senza essere disturbata/o. 
2. In piedi, assumi una postura rilassata, chiudi gli occhi, respira in modo lento e regolare. Possibilmente inspira col naso ed espira con la bocca. Ascolta il tuo respiro che si fa via via più lento. [Per rilassarsi col respiro si può usare la tecnica della respirazione diaframmatica, descritta nella scheda 1]
3. Rivolgi poi la tua attenzione alle gambe e ai tuoi piedi.
4. Concentrandoti sui piedi focalizza l’attenzione su come la pianta dei piedi aderisce al suolo. Se stai indossando scarpe puoi percepire come la pianta dei tuoi piedi aderisca all’interno della scarpa e di seguito come la suola aderisca al terreno.
5. Cerca di percepire il peso del tuo corpo sulle gambe e sui piedi fino a terra.
6. Poi immagina che dai tuoi piedi partano delle radici che scendono nella terra (attraversando il pavimento se sei in una stanza). Percepisci come queste radici ti facciano sentire man mano più saldamente ancorata/o a terra. 
7. Durante l’esercizio continua a respirare in modo profondo, lento e regolare.
8. Immagina che le radici procedano sempre più nel profondo della terra e man mano inizia a percepire anche una sensazione di calore che ti arriva dai piedi e gradualmente sale lungo le gambe.
9. Concentrati sulla sensazione di essere ancorata/o solidamente al terreno e sull’energia che ne trai. Respira in modo profondo, lento e regolare.
10. Quando ti sentirai sufficientemente rilassata/o e ristorata/o puoi interrompere l’esercizio e riprendere l’attività.
 
28.03.2020 A. Talamo
 

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