La nuova piazza di San Basilio Nuovo

Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo di riqualificazione urbana, piazza-giardino e incubatori d'impresa, con la procedura della progettazione partecipata

Assessorato alle Politiche per le Periferie, per lo sviluppo locale e per il lavoro 
Dipartimento XIV - Municipio RM V
arch. P. Giansantelli (progettista, Dipartimento XIX)
arch. M. Clarotti (Consulente del Dipartimento XIX)
arch. G. Panebianco (Responsabile del procedimento, Dipartimento XIV)

Consulenza per il progetto architettonico
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"- Prima Facoltà di Architettura «Ludovico Quaroni», 
QART Laboratorio per lo studio di Roma contemporanea - Dipartimento di Progettazione architettonica, urbana, del paesaggio e degli interni ora Dipartimento di Architettura
prof. arch. P.O. Rossi (responsabile scientifico), arch. A. Bruschi, arch. F.R. Castelli, arch. L. Iermano.

rilievi RADAAR - Dipartimento di Rilievo, analisi e disegno dell'ambiente e dell'architettura 
prof. arch. G. Testa, arch. S. Bozzetti, arch. A. D'Arcangelo, geom. M. Di Giovanni, arch. F. Mattogno 

Impianti Futura Technologies s.r.l.

Strutture arch. G. Serrao

Capitolati e computi metrici arch. F. Testa

Relazione geologico-sismica prof. ing. G. Lanzo

L’intervento consiste nella trasformazione delledelimitate da via Carlo Tranfo, via Girolamo Mechelli e due corti semipubbliche piazza Aldo Bozzi in una piazza a carattere urbano interamente pedonale, dotata di tutte le attrezzature necessarie per diventare un luogo di aggregazione, di sosta e d’incontro in un settore del quartiere di San Basilio oggi privo di aree e di servizi d’uso pubblico.

Nell’ambito di un intervento integrato tra misure di riqualificazione urbana ed azioni di investimento sociale, il progetto prevede la localizzazione di alcuni incubatori di impresa negli ambienti ottenuti attraverso la chiusura dei portici di tre degli edifici che circoscrivono le due corti.

In realtà socialmente difficili e in presenza di un forte degrado ambientale, sinergie di questo genere si sviluppano attraverso la costruzione di un effettivo processo di partecipazione dei cittadini che abbia come finalità non solo la costruzione del consenso nei confronti del programma d’intervento, ma anche la definizione di obiettivi il più possibile condivisi.

Per questo, il progetto della nuova piazza di San Basilio Nuovo è scaturito da una serie di incontri attraverso i quali gli abitanti del quartiere hanno analizzato e discusso le diverse proposte ed hanno contribuito ad indirizzarne le scelte di fondo.

rassegna stampa

La Stampa 23 novembre 2003