Archeologia fenicio-punica

Docenti: 
  • Spagnoli, Federica
  • Ambito: 
    Conoscenze e contestualizzazione di beni archeologici
    Curriculum: 
  • Orientale
  • SSD: 
    L-OR/06
    Codice: 
    1030705
    CFU: 
    5
    Obiettivi formativi: 

    Il corso si propone di fornire una conoscenza avanzata del panorama culturale del Mediterraneo antico con un focus particolare sulla funzione di mediatori culturali svolta dai Fenici, sia in epoca pre- che post-classica. Nel corso delle lezioni lo studente acquisirà le competenze nell’argomento e perfezionerà la metodologia per valutare criticamente le tematiche trattate, elaborando giudizi in forma autonoma, idee, problemi e riflessioni originali.
    Il corso è dedicato alla definizione del concetto di “identità culturale” condivisa tra le popolazioni che vivevano lungo le coste del Mediterraneo Antico a partire dal primo millennio a.C. all’età romana. Ripercorrendo la rotta delle Grandi Isole, percorsa dai Minoici, dai Micenei e dai naviganti Levantini sin dalla metà del secondo millennio a.C., seguiremo le tappe dello stanziamento di genti levantine nelle regioni costiere del Mediterraneo centrale e occidentale. L’analisi diacronica di alcuni siti archeologici rappresentativi, come Cartagine, Mozia, Lilibeo, Karalis, Cadice, ci permetterà di definire i tempi e i modi dell’interazione tra i nuovi arrivati e le popolazioni locali, e ci permetterà di individuare quegli aspetti culturali peculiari, frutto dei fecondi rapporti tra le popolazioni mediterranee, che perdureranno quasi invariati fino alla conquista islamica. 
    La prima parte del corso prevede lezioni frontali che introducono alla problematica della definizione della costruzione di una cultura mediterranea identitaria e condivisa, partendo dagli aspetti storico-geografici e dalla questione della cronologia, particolarmente rilevante e dibattuta per il periodo in questione, e dalle fonti. Saranno inoltre esaminate e illustrate le testimonianze archeologiche relative ai protagonisti di questo complesso processo, in particolare i Fenici del Levante e di Cipro alla luce delle più recenti scoperte archeologiche in Siria e in Libano, Cipro, Malta, Nord Africa, Italia meridionale e insulare, Penisola Iberica.
    La seconda parte del corso prevede dei seminari (circa 30 minuti) tenuti dagli specializzandi su argomenti concordati con la docente. Nella scelta dell’argomento verranno privilegiati gli aspetti più affini agli ambiti di interesse e di studio di ciascuno. 
    I seminari saranno oggetto di valutazione

    Tipologia: 
    Al corso sono collegati tirocini utili all’acquisizione dei CFU
    Altro: 
    • laboratorio di schedatura di materiali archeologici
    • laboratorio di documentazione grafica dei materiali archeologici
    • tirocinio ministeriale presso il Museo del Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo
    • Scavo presso l’isola di Mozia (TP, Sicilia)

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