Cardarelli, Andrea
Andrea Cardarelli è un archeologo che si occupa prevalentemente di Preistoria e Protostoria Europea e Mediterranea. Terminati gli studi presso l’Università Sapienza di Roma ha diretto dal 1982 al 2002 il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena e dal 2002 è Professore Ordinario di Preistoria e Protostoria, prima presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e dal 2007 presso l’università Sapienza di Roma. Ha diretto o codiretto numerosi scavi e ricerche sul campo in vari abitati e necropoli dell’età del Bronzo e del Ferro italiana, tra cui, area emiliana: Montale, Casinalbo,Tabina di Magreta, Baggiovara, Gaggio di Castelfranco Emilia, Cave Macchioni di Spilamberto, Campagnola di Palagano, Monte S.Giulia di Monchio, Cava Fallona di Savignano,.
Central Italy: Pieve di Carpegna (PU), Monte Cimino (Soriano nel Cimino – VT), Monte Croce Guardia (Arcevia - Ancona).
Southern Italy: Grotta Pavolella and Broglio di Trebisacce (CS) with Renato Peroni.
È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche fra cui 8 monografie o edizioni d scavo o di survey archeologici, e di numerosi articoli su riviste internazionali e nazionali di fascia A.
Dal 2019 è direttore della rivista d fascia A Origini. Preistoria e Protostoria delle Civiltà antiche. È inoltre componente del Comitato Scientifico di “ Rivista di Archeologia” e “Bullettino di Paletnologia Italiana”.
Dal 2012 in poi ha superato le mediane per Commissario nell’Abilitazione Scientifica Nazionale.
È coordinatore della sezione Archeologia del Dipartimento di Scienze dell’Antichità ed è anche coordinatore del curriculum Preistoria della scuola di dottorato dello stesso dipartimento.
Dal 2018 è componente del Comitato Scientifico del Museo delle Civiltà ed è Presidente della Consulta Universitaria di Preistoria e Protostoria, nonché Vice Presidente della Federazione delle Consulte Universitarie di Archeologia.
Ha ideato e diretto numerose mostre di ambito archeologico fra cui la grande mostra “Terramare. La più antica civiltà Padana” (Modena 1997, con M. Bernabò Brea e M. Cremaschi),” Le urne dei Forti. Storie di vita e di morte in una comunità dell’età del Bronzo” (Modena 2014, con C. Zanasi), “Etruschi. Maestri artigiani” (Cerveteri-Tarquinia 2019, con A. Naso). Dal 1998 al 2004 ha diretto il progetto europeo “Archeolive; archeological park of European Protohistory”, finanziato nell’ambito del Programma Raffaello (EU) nell’ambito del quale ha ideato e progettato il parco archeologico e museo all’aperto della terramara di Montale. Ha organizzato inoltre numerosi convegni nazionali e internazionali.