III anno

INSEGNAMENTI III ANNO: Titolo, docenti e programmi corsi

 

 “Psicodinamica Del benessere Organizzativo e della sicurezza del lavoro” (2 CFU) - Docente: Prof. Giovanni Costanza

I principali obiettivi del corso sono: 

  1. Sviluppare competenze sull’impatto delle dinamiche psicologiche nelle organizzazioni e sulla loro influenza in merito al benessere organizzativo e alla sicurezza (del lavoro e dell’esercizio); 
  2. Sviluppare competenze sulle dinamiche organizzative dei contesti in cui operano gli specializzandi e sul loro impatto sul lavoro psicologico clinico; 
  3. Sviluppare competenze alla predisposizione di programmi di ricerca e di intervento nei contesti organizzativi clinici per lo sviluppo del benessere organizzativo.

Le tematiche principali del corso riguardano: 

  • sviluppo dei concetti di "benessere organizzativo" e "salute e sicurezza del lavoro e dell’esercizio";
  • apporto della psicologia clinica allo sviluppo dei contesti organizzativi; 
  • teoria della tecnica di analisi dei contesti organizzativi; 
  • dinamiche di relazione entro i gruppi di lavoro; 
  • Ergonomia del rapporto tra lavoratori e organizzazione (Human Factor - Organization); 
  • rappresentazione condivise nei contesti formativi degli specializzandi; 
  • dinamiche psicologiche nei contesti organizzativi e loro incidenza sullo stress lavoro-correlato;
  • Il così detto “errore "umano".

 

“Psicoterapia psicodinamica di coppia” (2 CFU) -  Docente: Prof. Giulio Cesare Zavattini

Il Corso di lezioni ha come obiettivo quello di tracciare un’introduzione ai concetti di fondo relativi ad una lettura psicoanalitica delle relazioni di coppia in una prospettiva intersoggettiva; in secondo luogo il Corso ha l’obiettivo di individuare i parametri della valutazione e le modalità di ascolto delle dinamiche di coppia rispetto materiale clinico da parte degli Allievi e del lavoro condiviso di commento e valutazione del Gruppo degli Allievi e del Docente. Lavoro in gruppo con Allievi che presentano a turno casi clinici e commento sul modello seguito da parte di altri due Allievi nel ruolo di Discussant. Successiva discussione in Gruppo del materiale clinico insieme al Docente.

 

 “Psicoterapia sistemica” (2 CFU)  - Docente: Prof.ssa Mazzoni Silvia  

La Psicoterapia Sistemica viene inquadrata facendo riferimento ai diversi modelli: Strutturale, Focalizzato sulle Emozioni, Orientato all'Insight.

Il primo obiettivo del corso é quello di comprendere la diagnosi relazionale a livello familiare. Il secondo obiettivo é quello di comprendere le specifiche caratteristiche dell'alleanza Terapeutica in Terapia di Coppia e familiare. Un terzo obiettivo é quello di comprendere le tecniche e le strategie della psicoterapia della coppia e della famiglia. Gli specializzandi faranno riferimento ai propri interessi professionali per scegliere articoli scientifici o capitoli di libri da approfondire

 

 “Teoria e clinica dell'onirico ” (2 CFU, con laboratorio) - Docente: Prof. Vittorio Lingiardi

C’è un rapporto tra sogno e personalità? Ha senso parlare di una “clinica dell’onirico”? A cosa servono i sogni? Chi siamo mentre sogniamo? Cercando di rispondere a domande complesse, che mai hanno una sola risposta, proveremo a riflettere sulla “capacità onirica”, sul rapporto tra la struttura del sogno e il suo ascolto in seduta, sulla possibilità di differenziare sogni nevrotici, sogni borderline e sogni psicotici.
Il corso è pensato in tre parti:
1) breve introduzione ai principali approcci psicoanalitici al sogno (Freud, Jung, Bion, Kohut, Ogden, Bollas, Bromberg, Fosshage, Solms);
2) l’attività onirica dalla prospettiva delle neuroscienze;
3) il sogno come oggetto dell’assessment psicodinamico e della relazione clinica (con un’anticipazione del PDM-3!).

 

“Teorie e tecniche dell' intervento in un DSM” (2 CFU) - Docente: Prof. Angelo Mario Campora  

  1. L’ascolto psicologico: i primi incontri del trattamento terapeutico.                          
  2. Realtà Psichica e Realtà Materiale: Qualità del nostro intervento     
  3. Il Setting del trattamento psicoterapeutico in ambito istituzionale   
  4. Transfert e Controtransfert: l’Enactment                                              
  5. Le situazioni di stallo nel processo psicoterapeutico                           
  6. La Conclusione della terapia: criteri di fine trattamento.                     
  7. Una frequente tipologia clinica che si presenta: Le crisi di Panico 
  8. Incontro di valutazione finale: Comunicazione della valutazione degli allievi da parte del docente  e valutazione del corso da parte degli allievi: aspetti critici e  suggerimenti da fornire per il suo miglioramento (Da verificare, se il calendario lo permetterà).        

 Cari allievi,

 il corso, che essenzialmente sarà costituito da un viaggio metaforico che compiremo insieme, sui principali momenti del trattamento psicoterapeutico, con particolare attenzione al contesto istituzionale, dai momenti iniziali fino alla conclusione della terapia e si svolgerà nel seguente modo:

 Verrà inviata una relazione teorica sul tema del giorno, secondo il calendario precedente, qualche giorno prima, per mail, al vostro rappresentante di classe.

 Una prima parte della lezione sarà dedicata alla discussione della relazione che sarà introdotta con la presentazione di alcune slide che ne sottolineeranno gli aspetti principali. Questa modalità permetterà di leggere comodamente a casa i contenuti della lezione e non sottrarre tempo agli incontri che faremo insieme e che per questo potranno essere usati interamente per l’approfondimento clinico.

 Ci sarà poi una seconda parte, introdotta dalla visione di alcuni frammenti cinematografici, che serviranno ad illustrare e commentare evocativamente la successiva presentazione di un breve materiale clinico, (preferibilmente preparato da un allievo,) attinente alla tematica teorica, ed entrambi forniranno lo spunto per attivare una sorta di “laboratorio clinico” nel quale ognuno si potrà esercitare mettendosi nei panni del Terapeuta nella situazione descritta, attingendo dalla propria formazione personale ed dalla attuale pratica clinica realizzata nelle diverse sedi di Tirocinio o anche strettamente personale e privata.

 Sarà gradita la possibilità che il breve materiale clinico possa essere presentato da un allievo e nel qual caso potrà essere usato un ordine di prenotazione, raccomandando il rispetto dei criteri di attinenza e brevità.

 La valutazione della partecipazione degli allievi verrà effettuata (onde evitare possibili incomprensioni) senza alcun esame o elaborato finale, ma unicamente tenendo conto di alcuni criteri che saranno esaminati dal docente, nel modo più obbiettivo possibile:

  1. Presenza a lezione: Essa è determinante poiché assentandosi si perde la continuità del percorso e di una delle tappe strutturali del trattamento.
  2. Grado di partecipazione e di elaborazione mostrato in aula da parte di ciascun allievo, delle tematiche teoriche cliniche proposte
  3. Presentazione o meno di materiale clinico e/o  disponibilità a mettersi in gioco nel laboratorio clinico-esperenziale.

Le valutazioni del docente, pertanto verranno comunicate nell’ultimo incontro e se necessario discusse con il singolo allievo.

Nei giorni successivi sarà  richiesta la compilazione di un questionario, nel quale gli allievi potranno ulteriormente illustrare le proprie opinioni e suggerimenti in modo anonimo, che verranno raccolte dal rappresentante ed inviate al Docente ed al Direttore della Scuola.

Benvenuti al Corso. 

Prof.  Angelo Campora 

 

  “Clinica terapia dissociazione” (2 CFU) - Docente: Prof. Benedetto Farina

  1.  Introduzione alla dimensione traumatico-dissociativa
  2. Definizione dei concetti principali
  3. Diffusione del trauma dello sviluppo nella popolazione generale e nella popolazione clinica e il suo ruolo nella resistenza al trattamento 
  4. Difficoltà terapeutiche determinate dal trauma dello sviluppo
  5. Processi patogenetici traumatici, disintegrazione e dissociazione
  6. Presentazione della clinica con materiale audiovisivo
  7. Impostazione generale della terapia
  8. Trattamenti a setting multipli integrati

 

“Teoria e tecnica della psicoanalisi infantile” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Silvia Andreassi  

Nel corso verranno trattati i temi centrali della teoria della tecnica nella psicoanalisi infantile.

L’obiettivo del corso è quello di fornire agli specializzandi gli strumenti clinici di base per il lavoro di consultazione e psicoterapia nell’infanzia. In particolare si approfondirà il modello psicoanalitico di intervento in età evolutiva.

Nel corso delle lezioni saranno affrontati i seguenti argomenti

  • Particolarità e specificità del setting nel lavoro con i bambini
  • Colloqui di consultazione/valutazione con il bambino/a e con i genitori
  • Teoria del gioco in psicoanalisi e uso del gioco nella stanza di terapia
  • Uso dell’interpretazione in età evolutiva

Le lezioni, previa una breve esposizione teorica, si svolgeranno lavorando prevalentemente su materiale clinico presentato dagli allievi.

Il materiale bibliografico verrà fornito in sede di lezione.

 

“Ricerca in psicoterapia” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Rachele Mariani

Il corso si prone di indagare i diversi approcci teorici ed empirici di analisi del processo terapeutico. A partire da alcune nozioni storiche relative alla questione dell’efficacia e del rapporto tra processo e outcome, si evidenzieranno i vari sviluppi di questo ambito di ricerca, mettendo in relazione la ricerca empirica con l’esemplificazione clinica di alcuni casi. Si approfondiranno gli indici di un buon processo terapeutico, evidenziati da modelli teorici psicoanalitici sia sullo sviluppo di trasformazioni delle relazioni oggettuali sia trasformazioni nello stile narrativo e riflessivo dei pazienti. Verranno inoltre approfondite le diverse fasi del processo terapeutico anche in relazione alla chiusura dell’intervento.

La parte laboratoriale del corso prevede la discussione di materiale clinico in relazione ai contenuti teorici che verranno presentati.

 

“Tecniche di intervento psicologico sui gruppi” (2 CFU) - Docente: Prof. Claudio Neri e Dott.ssa Raffaela Girelli  

Il corso approfondisce alcuni argomenti inerenti la teoria e la clinica della psicoterapia psicoanalitica di gruppo. Per ognuno di questi argomenti, verrà presentata e discussa una specifica sequenza clinica.

Si considera nota da parte degli specializzandi la psicodinamica gruppale di base.

1.     Indicazioni alla terapia di gruppo 

  • Passaggi preliminari
  • Sequenza clinica: inizio del percorso nel gruppo 

2.     Caratteristiche e funzioni del terapista di gruppo

  • Pratica della capacità negativa
  • Esercizio del Fattore F (fede e fiducia)
  • Sostegno dell’autenticità come finalità dell’analisi
  • Sequenza clinica: esempi della pratica clinica della capacità negativa

3.     Specificità del processo terapeutico gruppale

  • Il percorso di soggettivazione
  • Esperire la  “buona socialità”: contributo dell’analista alla sua regolazione nel gruppo
  • Sequenza clinica: esempio del processo di soggettivazione nel gruppo

 

 

 

“Psicoterapia familiare e infantile” (2 CFU) Docente: Prof.ssa Daniela Tortolani     

Il corso si articola in giornate seminariale sui seguenti temi:

  1. La psicoterapia integrata individuale e familiare in età evolutiva
  2. I disturbi alimentari precoci
  3.  La psicosomatica
  4. Abusi e maltrattamenti all’infanzia
  5. I minori nelle separazioni conflittuali
  6. La psicoterapia di gioco :la Sandplay therapy

 

“Pediatria”  (3 CFU) - Docente: Prof. Pasquale Parisi   

 

“Teorie e tecniche della riabilitazione psichiatrica” (3 CFU) - Docente: Prof. Antonio Gabriele Maone  

L’obiettivo del corso è innanzitutto quello di chiarire il nesso che lega fin dall’origine lo sviluppo delle pratiche di riabilitazione psichiatrica al grande movimento anti-istituzionale che ha portato, nella seconda metà del Novecento, al superamento dell’approccio custodialistico in psichiatria in diversi paesi occidentali.

Verranno descritti i differenti modelli teorico-pratici di intervento: da quelli ispirati alla cultura “continentale” della Comunità Terapeutica e della milieu therapy, agli approcci tecnologici di matrice psicopedagogica di derivazione nordamericana.

Particolare rilievo verrà dato ad una analisi critica delle diverse scuole, alla luce delle contraddizioni emerse negli ultimi venti anni nel campo degli esiti osservati, in termini di inclusione sociale, con riferimento soprattutto ai fenomeni di neo-istituzionalizzazione che si manifestano nelle strutture riabilitative.

Infine verranno descritti gli orientamenti più recenti, tendenti a superare tali contraddizioni attraverso la valorizzazione dell’esperienza soggettiva e dei concetti di agency e di recovery.

  1. Il superamento dell’Ospedale Psichiatrico e lo sviluppo della Psichiatria di Comunità
  2. Il paradigma bio-psico-sociale della malattia mentale
  3. I bisogni della nuova cronicità
  4. La crescita esponenziale delle strutture residenziali psichiatriche
  5. La riabilitazione psichiatrica: una pratica in cerca di teorie
  6. L’emergere di nuovi paradigmi per la salute mentale
  7. Soggettività e istituzioni