Alcune monete messe in colonna da cui emergono piantine

Finanziamenti di Ateneo

 

Come previsto dall’art. 5 dello Statuto dell’Università, Sapienza considera prioritaria e primaria la sua funzione nell’attività di ricerca, ne favorisce la dimensione internazionale e promuove, anche attraverso specifiche strutture, il trasferimento dei risultati della ricerca al sistema culturale, produttivo e della società civile.

Sapienza promuove il sostegno a progetti di avvio alla ricerca per giovani ricercatori, progetti di ricerca di rilevante interesse scientifico e tecnologico, iniziative progettuali già candidate al programma quadro per la Ricerca Europea Horizon 2020.
Nello specifico le tipologie di progetto ammesse a finanziamento sono: 

 

Progetti di Ricerca Grandi Medi e Piccoli

I Progetti di Ricerca hanno lo scopo di promuovere le eccellenze di Ateneo in tutti i suoi settori disciplinari e vengono suddivisi in:

  • PROGETTI GRANDI da € 25.000,00 a € 40.000,00. In questa tipologia rientrano progetti che presentino caratteristiche di innovatività e interdisciplinarità della ricerca e che abbiano la potenzialità di realizzare un avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell’arte. I proponenti possono essere professori di I e II fascia e ricercatori e personale equiparato (quest’ultimo in possesso di decreto rettorale che lo equipari ai ricercatori. I progetti devono essere redatti in lingua inglese ed è possibile richiedere il finanziamento di un assegno di ricerca aggiuntivo rispetto al costo previsto dal progetto di ricerca. Hanno una durata di 36 mesi.
  • PROGETTI MEDI da € 10.000, 00 a € 15.000,00; PROGETTI  PICCOLI  da € 3.000,00 a € 4.000,00. In questa tipologia rientrano progetti che mirano a garantire autonomia di ricerca nonché pari opportunità di accesso ai finanziamenti. Le proposte per i progetti piccoli e medi possono essere predisposte indifferentemente in italiano o in inglese. I proponenti possono essere professori di I e II fascia, ricercatori e personale equiparato (quest’ultimo in possesso di decreto rettorale che lo equipari ai ricercatori). Limitatamente ai progetti Medi, è possibile richiedere il finanziamento di un assegno di ricerca aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal progetto di ricerca. Hanno una durata di 36 mesi.  

 

Progetti di Avvio alla Ricerca

I Progetti di Avvio alla ricerca sono finalizzati a sostenere lo sviluppo della carriera internazionale, l’indipendenza scientifica dei giovani ricercatori e il sostegno alla loro ricerca. Sono previste due classi dimensionali di finanziamento: n. 160 progetti da € 1.000,00 a € 2.000,00 e n. 55 progetti da € 2.000,00 a € 4.000,000. I proponenti possono essere assegnisti, dottorandi, specializzandi e titolari di un contratto presso la Sapienza. Hanno una durata di 12 mesi.

 

 

Medie e Grandi Attrezzature Scientifiche

Sapienza, nell’ambito della propria politica di valorizzazione della ricerca, promuove l’acquisto di grandi attrezzature scientifiche finalizzate allo sviluppo e al potenziamento dei laboratori di ricerca di eccellenza dell’Ateneo. Il finanziamento per le Medie Attrezzature è finalizzato anche all’acquisto di strumentazione destinata alla sostituzione di apparecchiature obsolete, di uso comune, per attività di laboratorio per ricerca e didattica. I proponenti possono essere professori di I e II fascia, ricercatori e personale equiparato (quest’ultimo in possesso di decreto rettorale che lo equipari ai ricercatori). Hanno una durata di 36 mesi.  

 

Grandi scavi

La linea di finanziamento sostiene di norma ricerche archeologiche e geopaleontologiche sul campo, in Italia e all’estero, che abbiano raggiunto risultati di grande rilievo internazionale e che si basino su una concessione intestata al responsabile della richiesta di finanziamento, quale il Direttore, e alla Sapienza, quale istituzione scientifica sede della ricerca, o che siano fondati su specifici accordi fra Sapienza e autorità locali competenti per gli scavi. Ciascun progetto deve essere destinato a un solo scavo e non può essere la somma di scavi distinti. Le proposte possono essere predisposte indifferentemente in italiano o in inglese. I proponenti possono essere professori di I e II fascia, ricercatori e personale equiparato (quest’ultimo in possesso di decreto rettorale che lo equipari ai ricercatori ) 

Convegni, seminari e workshop

Le proposte finanziabili sono iniziative che abbiano rilevanza nazionale e/o internazionale, elevata qualità del programma e del profilo scientifico e culturale dei relatori e riguardano l‘organizzazione di convegni, seminari e workshop, per attività da svolgersi entro 12 mesi decorrenti dalla data in cui sarà reso disponibile il contributo assegnato presso la struttura di afferenza. I proponenti possono essere professori di I e II fascia, ricercatori e personale equiparato (quest’ultimo in possesso di decreto rettorale che lo equipari ai ricercatori. Hanno una durata di 12 mesi  

 

I docenti del dipartimento che hanno ottenuto nel 2020 il finanziamento da parte dell'Ateneo sono elencati alla pagina:
https://web.uniroma1.it/dip_dmcm/progetti-ateneo-2020

 

 

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