Luzi Flavio

L'obiettivo della mia ricerca è di giungere a un'adeguata comprensione filosofica della nozione di limite che, com'è noto, si situa al crocevia tra agrimensura, religione, diritto e filosofia. In particolare, cercherò di mettere in discussione la tradizionale riduzione del concetto di limite alla figura di un confine che distingue e congiunge il “dentro” dal “fuori” attraverso la produzione di un vuoto di determinazioni o di un non-luogo. Seguendo le lezioni di Walter Benjamin, Gilles Deleuze e Giorgio Agamben, intendo restituire il limite alla sua condizione di soglia, di zona di passaggio o, ancora, di zona di indiscernibilità: uno spazio abitato nomadicamente, un luogo di migrazione concettuale e di tessitura di affetti, linee, singolarità, flussi e rizomi.
Monografie:
- Quodlibet. Il problema della presupposizione nell'ontologia politica di Giorgio Agamben, Stamen, Roma 2017 (pp. 9-211), ISBN: 9788899871512.
Articoli su riviste:
- «Ripensare il materialismo: tra dialettica negativa e immanentismo non-dialettico», in Politica & Società, 2018(2); ISSN: 2240-7901.
Recensioni:
- Recensione a Lelio Demichelis, La religione tecno-capitalista. Suddividere, Connettere e Competere: dalla teologia politica alla teologia tecnica, in “Pólemos. Materiali di filosofia e critica sociale”, 2016(2): 240-243; ISSN: 2281-9517.