Altre collezioni
Vanno segnalate nuove acquisizioni di varia tipologia e consistenza come lastre fotografiche, pellicole cinematografiche, tavole didattiche, ecc. In alcuni casi si tratta di collezioni personali, come il fondo fotografico di Lino Vaccari (1873-1951), ma per la maggior parte dei casi di collezioni didattiche che, allestite all’epoca per l’insegnamento della Botanica, hanno finito per assumere nel tempo un valore storico e documentale. Un patrimonio scientifico che, adeguatamente restaurato e valorizzato, renderebbe auspicabile il progetto di ricostituzione dell’antico Museo botanico, smembrato dopo gli eventi bellici inerenti alla seconda guerra mondiale (Millozza, 2011).