Piero Ostilio Rossi

 

    pieroostilio.rossi@uniroma1.it

 

Nato a Taranto nel 1948, laureato in Architettura alla Sapienza nel 1973, è Professore Ordinario di Composizione architettonica e urbana nella Facoltà di Architettura della stessa Università. È stato Presidente del Corso di Laurea in Architettura-Flaminia dal 2000 al 2003; dal 1993 al 2019 ha fatto parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in “Architettura. Teoria e progetto” e dal 2007 al 2010 ne è stato il Coordinatore, ruolo che è stato chiamato nuovamente a ricoprire nel 2018-2019; attualmente fa parte del Collegio dei Membri Esperti del Dottorato. 

Dal 2010 al 2016 è stato Direttore del Dipartimento di Architettura e Progetto - DiAP della Sapienza che ha riunito insieme i tre Dipartimenti di Architettura DiAR, di Architettura e Costruzione Ar_Cos e di Caratteri dell'Ambiente e Valutazione dell'Architettura CAVEA. È in quiescenza dal 1° novembre 2019.

Dal dicembre 2004 al novembre 2010 ha fatto parte, su designazione del Sindaco Walter Veltroni, del Comitato Tecnico Scientifico della “Casa dell’Architettura” di Roma. Nel 2003-2004 ha fatto parte del Comitato Nazionale per le celebrazioni della nascita di Mario Ridolfi promosso dall'Accademia di San Luca; dal 2014 al 2017 è stato membro del Gruppo di lavoro Riviste e Libri scientifici dell’ANVUR per l’Area CUN 08 - Architettura e nel 2018 è stato chiamato a far parte del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bruno Zevi.

Dal 2006 è membro del Consiglio scientifico della rivista “Rassegna di Architettura e Urbanistica” e dal 2017 fa parte della Redazione della rivista "Roma moderna e contemporanea", entrambe in classe A nella classificazione ANVUR; dal 2017 fa parte dell'Advisory Board della rivista internazionale “ARDETH - Architectural Design Theory” e del Consiglio Scientifico de “L’Industria delle costruzioni” (la prima è collocata  in classe A, la seconda tra le riviste scientifiche). 

La sua attività scientifica si è sviluppata secondo cinque linee principali di ricerca: l'architettura di Roma contemporanea, i problemi di metodo nella progettazione architettonica, la progettazione dell'edilizia residenziale pubblica, i rapporti tra architettura e paesaggio e, più di recente, le strategie di riciclo dal punto di vista architettonico e urbano. Su questi argomenti ha scritto articoli, saggi e libri; ha tenuto conferenze, presentato relazioni e contribuito alla redazione di numeri monografici di riviste. In particolare, ha pubblicato articoli su “Ananke”, "L'Architettura. Cronache e Storia", "ArQ-Architettura Quaderni", “AR - Bimestrale dell’Ordine degli Architetti di Roma”, “Bollettino del Centro Studi per la Storia dell’architettura”, “Capitolium Millennio”, "Costruire per abitare", "Costruttori romani", “DIID. Disegno Industriale Industrial Design”, "Edilizia Popolare", “Filmcriticascuola”, “Italianieuropei”, “MDIR - Monumenti di Roma”, "Metamorfosi", “Palladio”, "Parametro", "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'architettura", "Rassegna", "Rassegna di Architettura e Urbanistica”, "Recuperare", "Ricerca e progetto", “Roma moderna e contemporanea”, “Urbanistica”, “Urbanistica Informazioni” e sui giornali: "Paese Sera", "La Repubblica", "L'Unità", "Il Manifesto".

Per le edizioni Laterza ha scritto Roma. Guida all'architettura moderna (di cui sono state pubblicate quattro edizioni, nel 1984, nel 1991, nel 2000 e nel 2012), e, nella serie Guide per progettare, La costruzione del progetto architettonico (1996). Con Giulio Fioravanti, Pier Paolo Balbo e Francesco Cellini ha scritto Per un progetto urbano. Dal governo della sosta ad una strategia per Roma (F.lli Palombi, 1999). Ha pubblicato, tra l’altro, i volumi a più voci Roma 1993-2003: Dieci anni di una capitale (Donzelli, 2003), Roma. Architettura e città negli anni della Seconda Guerra mondiale che raccoglie i risultati di una ricerca interdisciplinare di cui è stato il responsabile scientifico (Gangemi, 2004) e, con Giorgio Ciucci e Francesco Ghio, Roma, la nuova architettura (Electa, 2006). Nel 2013 ha pubblicato con Quodlibet Per la città di Roma. Mario Ridolfi urbanista 1944-1954 e nel 2022 la raccolta di saggi La città racconta le sue storie. Architettura, paesaggi e politiche urbane. Roma 1870-2020.

Tra le curatele più recenti: Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli / New life cycles for the metropolis, Quodlibet, Macerata 2015 (con Pippo Ciorra e Francesco Garofalo) e Bruno Zevi e la didattica dell'architettura (con Francesca Romana Castelli, Luca Porqueddu e Gianpaola Spirito), Quodlibet, Macerata 2019, Roma tra il fiume, il bosco e il mare (con Orazio Carpenzano), Quodllibet 2019 e Flaminio Distretto Culturale di Roma. Analisi e strategie di progetto, Quodllibet 2020.

Tra i suoi saggi più significativi degli ultimi anni: Le Corbusier, Pier Luigi Nervi et les equipments olympiques de Rome (2007); Spinaceto? pensavo peggio.... Roma. Il paesaggio urbano delle periferie dal dopoguerra ad oggi (2008); Mon Cher ami… Le Corbusier e Pier Luigi Nervi (2012); I progetti urbani per Roma di Saverio Muratori 1947-1967 (2013); La Ville Radieuse e la lezione di Pisa (2015); Prima trovare poi cercare... nel libro di Orazio Carpenzano La dissertazione in progettazione architettonica. Suggerimenti per una tesi di Dottorato (2017); La bellezza come diritto e come espressione di dignità civile (2018); Manfredo Tafuri, Ludovico Quaroni e Bruno Zevi. Anatomia di una microstoria in margine al verbale di un Consiglio di Facoltà (2019); La visione di Roma del conte De Tournon tra invenzione e continuità. L'asse urbano tra Ponte Milvio e Porta San Giovanni (2021) e Della meraviglia in architettura (2022). 

Dal 1981 al 1996 ha lavorato con Marta Calzolaretti, Carlo Melograni, Ranieri Valli e Andrea Vidotto (dal 1996 al 2001 con i soli Carlo Melograni e Ranieri Valli) nello studio associato P+R/Progetti e ricerche di architettura, costituito allo scopo di trasferire nel lavoro professionale le idee messe a punto nell'attività didattica e di ricerca svolte insieme per molti anni come gruppo docente di un corso di Composizione architettonica. Nel 1989 l'insieme di questo lavoro è stato documentato in un numero monografico della rivista "Parametro" (n. 175, novembre-dicembre 1989). 

Dal 1999 al 2006 ha coordinato il gruppo di studio che ha redatto l’Indagine sulla città contemporanea della “Carta per la Qualità” del nuovo Piano Regolatore di Roma. Nel 2001 ha costituito il QART - Laboratorio per lo studio di Roma contemporanea del DiAP - Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza nell’ambito del quale ha svolto le ricerche e i progetti più recenti.

La sua attività progettuale si è prevalentemente orientata su cinque temi:

- gli edifici per l'istruzione e la ricerca;
- l'edilizia residenziale;
- la scala intermedia tra piano urbanistico e progetto architettonico;
- il recupero e la sistemazione di aree urbane degradate, con particolare riferimento alle aree archeologiche;
- i parchi urbani.

Ha partecipato a numerosi concorsi di progettazione ottenendo premi e segnalazioni. In particolare, nel concorso ANIACAP-IN/ARCH per nuove tipologie residenziali (1° premio ex aequo); nell'appalto concorso per la costruzione di scuole elementari e medie bandito nel 1977 dal comune di Roma (sei scuole realizzate); nel concorso per la formazione del piano di utilizzazione dell'area "Lanerossi" a Schio (3° premio ex aequo); nel concorso per la sistemazione della piazza dei Mulini a Positano (2° premio ex aequo); nel concorso per la sistemazione del Castello di Piombino (1° premio); nel concorso per un centro sociale polivalente a Roncalcci, Ravenna (1° premio); nel concorso per il Parco urbano del Porto Navile e della Manifattura Tabacchi a Bologna (segnalato); nel concorso per la progettazione di organismi abitativi di edilizia residenziale pubblica con applicazione della normativa tecnica regionale dell'Emilia Romagna (3° premio ex aequo); nel concorso per il Parco dell'area dell'ex Caserma Zucchi a Reggio Emilia (1° premio ex aequo); nella sezione italiana del 1° concorso Europan dedicato all'Evoluzione dei modi di vita e architettura dell'alloggio (segnalato con rimborso spese). Ha preso parte ai concorsi per due interventi residenziali a San Donato Milanese, per il Parco di Teodorico a Ravenna e per la trasformazione di un capannone delle Conterie di Murano in un complesso di 32 alloggi di edilizia pubblica (ammesso con altri due progetti al secondo grado del concorso nel quale non è stato assegnato il primo premio). Nel 2007 è stato selezionato tra i cinque progetti ammessi al secondo grado del concorso internazionale in due gradi "Menoèpiù4" bandito dal Comune di Roma per la realizzazione di un Parco archeologico e di attrezzature pubbliche nel nuovo insediamento di Grottaperfetta. Nel 2015 ha coordinato il gruppo di progettazione della Sapienza che ha preso parte al workshop internazionale "Roma 20-25 Nuovi cicli di vita della metropoli" al quale hanno partecipato 25 universiità di tutto il mondo e che si è concluso con una mostra dei progetti al MAXXI.

Tra le opere costruite: la nuova sede dell'Istituto Professionale per il commercio a Piombino, le case IACP a Pesaro-Villa Ceccolini e a Vigevano, la sistemazione degli archi neroniani dell'Acquedotto Claudio a Roma, l'Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato a Piombino e, sempre a Piombino, la trasformazione del Castello in Museo della Città e del territorio e ancora la sistemazione delle aree circostanti la Basilica di San Pietro in occasione del Giubileo del 2000 e il Parco archeologico naturalistico delle Terme Taurine a Civitavecchia (questi ultimi due realizzati solo in parte e in parziale difformità). Da segnalare, a Roma, la consulenza allo Studio Passarelli per la trasformazione della Casa di lavoro per i Ciechi di Guerra di Pietro Aschieri in nuova sede della LUISS (1991-1993). la realizzazione della nuova piazza di San Basilio Nuovo (2009) e il recupero e la trasformazione in Biblioteca multimediale dei fabbricati esistenti nel Parco della Collina della Pace alla Borgata Finocchio (2008-2016).

Tra i progetti non realizzati: lo studio di nuovi tipi per lo sviluppo residenziale di Sabaudia, la sistemazione del Mausoleo di Lucilio Peto a Roma, il nuovo centro civico di Roncalceci (Ravenna), l'edificio "Alte energie" dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a Frascati, il nuovo teatro di Empoli, il piano di attuazione del Parco archeologico-naturalistico del Porto di Traiano a Fiumicino e il complesso scolastico di Piedicastello a Trento.

Suoi progetti sono pubblicati sulla Guida all'architettura italiana del Novecento, curata da Sergio Polano per l’Electa, sulla Guida all'architettura moderna. Italia. Gli ultimi trent'anni, di Giorgio Muratore, Alessandra Capuano, Francesco Garofalo ed Ettore Pellegrini e sulle riviste: “AR. Architetti Roma”, “Archinfo Magazine”, “d’Architettura”, "L'Architettura cronache e storia", "ArQ-Architettura Quaderni", "AU. Rivista dell'arredo urbano", "Casabella", "Controspazio", "Costruire per abitare", "Edilizia Popolare", "L'Industria italiana del cemento", "Paesaggio Urbano", "Parametro", "Recuperare", " Ricerca e Progetto", Spazio e Società" e "Urbanistica".

 

 

 

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI:

 

Monografie

Curatele di libri e di numeri monografici di riviste

Saggi, studi e ricerche su libri

Saggi, studi e ricerche su riviste

Proceedings (atti di convegni e congressi)

Presentazioni, prefazioni e note introduttive

CD-Rom e prodotti multimediali

Rapporti di ricerca

Articoli e interventi su giornali, riviste e libri

Interviste

Recensioni

Pubblicazioni di progetti