Filosofia del Diritto
Biblioteca “Giorgio Del Vecchio”
Personale: dott.ssa Tania Damizia (tania.damizia@uniroma1.it) - 06/4991-0931 (int. 20931), 06/4969-0347 (int.30347); dott.ssa Manuela Laurent (manuela.laurent@uniroma1.it) - tel. 06/4991-0921 (int. 20921);
Borsisti 06/4991-0204 (int. 20204).
I servizi di consultazione e prestito sono erogati il lunedì e il giovedì tra le 09:00 e le 16:00, il martedì e mercoledì dalle ore 9:00 alle 15:00, il venerdì dalle 09:00 alle 13:30.
La restituzione dei prestiti è possibile anche quando i servizi sono chiusi al pubblico tramite il Box di Filosofia del Diritto dal lunedì al venerdì (ore 08:00 - 19:00); sabato (ore 08:00 - 13:00).
La Biblioteca fu costituita nel 1933, anno di fondazione dell'Istituto di Filosofia del diritto, ad opera del filosofo e accademico Giorgio Del Vecchio (1878 -1970). La Biblioteca offre un panorama sempre aggiornato delle discipline di competenza: filosofia, filosofia giuridica e politica, logica giuridica, teoria dell'interpretazione, informatica giuridica, diritto dell’informazione, recentemente si arricchita anche di testi su: intelligenza artificiale, internet e nuove tecnologie.
La Biblioteca possiede alcuni fondi speciali di particolare interesse e valore ed un Archivio epistolare:
Fondo “Giorgio Del Vecchio”, costituito dalla biblioteca personale dell'illustre studioso, ricca di circa 40.000 documenti, da lui donata all'Istituto di Filosofia del diritto nel 1962, vi si trovano tutti i Classici della Filosofia ed i principali testi di Filosofia giuridica e politica, dalle origini agli anni ‘60 del XX secolo. Molte sono le edizioni antiche di grande interesse storico-bibliografico;
Fondo “Giuseppe Capograssi” contiene circa 5.000 documenti tra cui pregevoli edizioni antiche.
L’Archivio Del Vecchio raccoglie tutti i carteggi (diverse migliaia) che il filosofo intrattenne tra il 1900 e il 1968 con i maggiori intellettuali dell'epoca ed una raccolta di circa 300 fotografie.
L’archivio ha aderito al progetto dell’Archivio storico del Senato che mira alla valorizzazione delle fonti archivistiche di interesse storico politico, attraverso la disponibilità in rete di documenti digitalizzati. Il lavoro di digitalizzazione è ancora in corso, attualmente sono visibili i carteggi fino alla lettera L, al link https://patrimonio.archivio.senato.it
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