Diritto e Procedura Penale
Biblioteca “Enrico Ferri”
Direttore: Dott. Leonardo Sacco (leonardo.sacco@uniroma1.it) - tel. 06/49910125 (int. 20125)
Bibliotecarie: Dott.ssa Daniela Pellegrini (daniela.pellegrini@uniroma1.it ) - tel. 06/49690299 (int. 30299) Dott.ssa Gloria Scarperia (gloria.scarperia@uniroma1.it) - tel. 06/49910929 (int. 20929)
Facoltà di Giurisprudenza (Edificio CU002) - piano III.
Sala lettura: 60 posti.
A partire dagli anni Trenta del Novecento, autorevoli penalisti come Arturo Rocco (1876 -1942), Francesco Carnelutti (1879-1965) e Giuliano Vassalli (1915-2009), hanno contribuito alla creazione delle collezione specializzata di diritto e procedura penale della Biblioteca, dedicata ad Enrico Ferri (1856-1929), giurista e criminologo. Dopo la fase costituente, grazie all'impegno del Prof. Tullio Delogu e della bibliotecaria fondatrice, Maria Teresa Sigismondi, il nucleo principale delle collezioni è cresciuto regolarmente.
La copertura disciplinare comprende Diritto e procedura penale, Diritto penitenziario, Criminologia e un’ampia rosa di scienze ausiliarie penali, come medicina sociale e legale. Con sezioni tematiche anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo. Il patrimonio è stato notevolmente ampliato, arrivando a comprendere oltre 50.000 volumi, di cui 350 sono opere anteriori al 1900. Entro questo alveo di edizioni a volte introvabili, menzione particolare merita il Fondo antico, oltre 50 volumi rari e di pregio dei secoli XVI e XVIII, ai cui acquisti hanno dato impulso, con lungimiranza, il Prof. Franco Cordero e il Prof. Alfonso Maria Stile.
Sono a disposizione degli utenti anche numerosi periodici, attualmente 130, sia cessati che attivi.
Alcuni lasciti da parte di insigni docenti e studiosi che hanno fatto parte della Sezione, hanno dato luogo ai relativi Fondi speciali:
Fondo Ragno,
Fondo Di Tullio,
Fondo Maroi-Rocco.
Nella sala di lettura, ampia e luminosa, è attivo il servizio WiFi, oltre a varie postazioni dotate di prese elettriche per navigazione in autonomia con il proprio portatile. L’accesso ai disabili è facilitato con un posto riservato appositamente.