Bottiglie di leyda
Bottiglie di Leyda in batteria
Su una base di legno sono disposte due bottiglie di Leida di vetro, ricoperte internamente ed esternamente di carta stagnola. L'asta conduttrice, inserita nel tappo della bottiglia, termina con una sfera.
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| Teatro Fisico della Sapienza di Roma, 1820 ca.; 29 x 18 x 53 |
Bottiglie di Leyda in cassetta
Le quattro bottiglie di Leida, di vetro, rivestite internamente ed esternamente di stagnola, sono alloggiate in una cassetta. Il collegamento tra il conduttore interno (pareti di stagnola) e l'asta conduttrice che attraversa il tappo è costituito da un filo metallico disposto a forma di V rovesciata che termina a contatto con le pareti. Le bottiglie sono disposte in batteria e sono collegabili sia in serie sia in parallelo, consentendo così di avere un condensatore di capacità variabile.
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| Teatro Fisico della Sapienza di Roma, 1820 ca.; 65 x 18 x 56 |
(M. Grazia Ianniello)