Archeologia classica
Erede delle grandi tradizioni di studi che si sono succedute alla Sapienza nel corso del Novecento, il curriculum di Archeologia Classica offre la possibilità di approfondire temi e prospettive di Archeologia e Storia dell’Arte Antica. Al centro dell’ampia offerta formativa sono i contesti, analizzati integrando aspetti di cultura materiale, analisi formale e stilistica delle opere d’arte, trasformazione dei paesaggi antichi nel tempo, indagini di stratigrafie orizzontali e degli elevati. Strumenti e metodi sempre aggiornati consentono di apprendere come gestire le informazioni tratte da fonti differenti, quali dati archeologici, iconografie, tradizioni letterarie, dossier epigrafici e numismatici, cartografie e rilievi. Fondamentali sono le esperienze da maturare con la partecipazione ai laboratori e ai cantieri dei Grandi Scavi, urbani ed extraurbani, quali il Palatino, Peltuinum e Pyrgi. L’offerta nel suo insieme (lezioni frontali, seminari, conferenze, laboratori e scavi) intende formare archeologi specializzati nella ricerca, gestione, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale, con uno sguardo rivolto alla professione sia in ambito pubblico che privato.
Le attività formative specifiche del curriculum di Archeologia classica attribuiscono 20 CFU dell'ambito 1 “Conoscenze e contestualizzazione di beni archeologici” agli insegnamenti dei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD):
- L-ANT/02 Storia greca
- L-ANT/03 Storia romana
- L-ANT/04 Numismatica
- L-ANT/06 Etruscologia e Antichità italiche
- L-ANT/07 Archeologica classica
- L-ANT/09 Topografia antica
- L-ANT/10 Metodologia della ricerca archeologica
- L-FIL-LET 01Civiltà Egee
- GEO/01 Paleontologia e Paleoecologia
- BIO/08 Antropologia.
Gli altri 20 CFU vanno attribuiti ai SSD dell'ambito attivati negli altri curricula.