Pila di Volta a colonna

Teatro Fisico della Sapienza di Roma, 1810 ca.; 15x15x50

La pila a colonna consiste in una serie di 120 coppie di dischi di zinco e di rame saldati tra loro, e separate, ciascuna, da un disco di panno inumidito con acqua e acido solforico. I dischi sono impilati in un'asta centrale di ottone, serrata superiormente da un disco di legno con pomello. La base della pila, che deve essere isolante, è di legno. Sempre isolanti sono le tre astine rivestite di vetro che racchiudono i dischi. All'estremità superiore della pila si trova un disco di rame (polo negativo), a quella inferiore un disco di zinco (polo positivo). Ai poli sono fissati due ganci per il collegamento con i reofori che vanno a chiudere il circuito. L'esemplare proviene dal Teatro fisico della Sapienza ed è registrato, come aggiunta posteriore, nel catalogo del 1794. La pila a colonna, realizzata da Volta nel 1799, è soggetta a una rapida polarizzazione e pertanto produce corrente di intensità variabile. 

(M. Grazia Ianniello)