Una mappa interattiva

 

Piero Ostilio Rossi
Roma 1943-1944. Geografia di una città occupata  

 
 
Questo settore della ricerca intende documentare e analizzare le trasformazioni che investirono Roma durante i nove mesi dell'occupazione tedesca (settembre 1943-giugno 1944). Si tratta di trasformazioni che non sono solo di natura fisica - si pensi ai bombardamenti o al fenomeno del grande afflusso di profughi - ma anche di genere diverso perché riguardano le profonde variazioni d'uso e quindi le alterazioni di senso che, in quelle circostanze, molti luoghi della città assunsero.
 
Ne è scaturito il progetto di una mappa interattiva che ricostruisse, attraverso le modalità e le potenzialità di un ipertesto, la configurazione di Roma durante quei nove mesi, la geografia di una città occupata, appunto. Abbiamo così assunto il luogo come punto di vista e progettato la mappa come un sistema capace di ricostruire gli eventi attraverso i luoghi nei quali essi si svolsero. I luoghi della città, con la loro storia e la loro configurazione, sono diventati per noi i nodi intorno ai quali aggregare un insieme ordinato di informazioni - analisi storiografiche, testimonianze, documenti, fotografie, disegni, mappe, filmati - che ha dato sostanza alla struttura ipertestuale della mappa.
 
In questa fase del lavoro stiamo ricomponendo i diversi luoghi all'interno di nove temi che abbiamo (provvisoriamente) denominato: Geografia di una battaglia, che riguarda i combattimenti per la difesa di Roma del settembre 1943; i bombardamenti; la Santa Sede: una città nella città, che analizza il ruolo dei complessi extraterritoriali del Vaticano; i comandi nazisti e le sedi fasciste; le prigioni e i luoghi della rappresaglia; i luoghi della resistenza; combattere la fame; le trasformazioni della città e infine la geografia della città liberata che esamina le modificazioni determinate dall'arrivo degli americani.
 
Primo risultato di questo lavoro è il CD-Rom che ha per titolo "Roma 8-23 settembre 1943. Geografia di una battaglia" e riguarda appunto il primo dei nove temi. E' articolato in 22 luoghi che vanno dal ponte della Magliana alla Borgata Laurentina, da Porta San Paolo alla Stazione Termini, dal Viminale a Villa Wolkonsky.
 
 
 
La ricerca è stata presentata:
- alla Giornata di Studio "Roma. Architettura e città negli anni della seconda guerra mondiale" che si è tenuta nell'Aula Magna della Prima Facoltà di Architettura "Ludovico Quaroni" il 24 gennaio 2003
 
Il primo tema di cui si compone la mappa ("La difesa di Roma: geografia di una battaglia") , è stato presentato:
- al Seminario di studi organizzato il 6 e 7 dicembre dall'IRSIFAR (Istituto Romano per la storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza) sul tema "Roma 1943-1944: guerra, occupazione, resistenza"
- al Convegno "Là dove sofferto... Luoghi e fatti della difesa di Roma (8-13 settembre 1943)", organizzato dall'Associazione nazionale Granatieri di Sardegna nel Museo storico dell'Arma il 19 dicembre 2002
- nella conferenza "8-23 settembre 1943. Geografia di una battaglia" organizzata il 14 settembre 2003 dal Museo storico della Liberazione di via Tasso, in occasione del 60° anniversario della battaglia per la difesa di Roma
 
  
PUBBLICAZIONI
 
- Roma 1943-1944: geografia di una città ocupata. La costruzione di una mappa interattiva, in "ROMA architettura e città negli anni della seconda guerra mondiale", Quaderni di Ricerca e Progetto, Dipartimento di Progettazione architettonica, urbana del paesaggio e degli interni
Gangemi, Roma 2004, pp. 4-13
- CD-Rom "8-23 settembre 1943. La battaglia per la difesa di Roma" allegato a "ROMA architettura e città negli anni della seconda guerra mondiale"
 
 
RASSEGNA STAMPA
 
- "Il Giornale", 19 dicembre 2002
- "Il Giornale", 31 dicembre 2002 
- "L'A news" 05, 28 gennaio 2003