Come in uno specchio: il lettore che si legge

Il progetto di terza missione Come in uno specchio: il lettore che si legge. Percorsi di biblioterapia ha l'obiettivo di promuovere attività di biblioterapia portate avanti dalle biblioteche Sapienza con il supporto del personale medico/docente/specialistico presente nelle strutture sanitarie/residenziali/scolastiche partner del progetto. La sinergia di esperti della materia e di scrittori permetterà, inoltre, di allestire scaffali con materiali librari selezionati, divulgare la pratica della lettura e promuovere la conoscenza della biblioterapia dimostrandone le potenzialità. I libri diventano strumenti per favorire il benessere psico-fisico, aumentare l'inclusione sociale di fasce più deboli, promuovere la lettura. L'intento del progetto è dunque quello di mettere in contatto biblioteche e strutture sanitarie e assistenziali e di trovare insieme possibilità di collaborazione. 

Le attività

Le attività previste dal progetto sono

  1. La donazione a reparti ospedalieri, case di cura e RSA del territorio di scaffali realizzati in cartone riciclato e ignifugo, di facile installazione, spostamento e smaltimento e una dotazione libraria biblioterapeutica differenziata per condizione sanitaria, età, lingua, campi semantici, ecc. L’obiettivo è quello di diffondere la pratica della lettura e la conoscenza dei benefici della biblioterapia nei luoghi di cura. I pazienti potranno vivere l’accesso ai libri,  selezionati sulla base delle problematiche degli interessati e delle fasce d’età coinvolte, come un momento di autonomia e libertà. La dotazione libraria resterà a disposizione di chiunque ne voglia usufruire.
  2. Incontri tra scrittori e bibliotecari esperti in biblioterapia e pazienti affiancati dal personale medico di riferimento presso strutture sanitarie già identificate. L’obiettivo è quello di realizzare momenti di lettura di gruppo grazie ai quali il potenziale terapeutico dell’interazione libro-lettore viene amplificata diventando un’azione collettiva, portando insieme le voci degli individui che interagiscono con il testo, tra di loro e con i terapeuti e gli esperti che guidano il gruppo. Studi scientifici hanno dimostrato che questi incontri aumentano il benessere mentale, emozionale, psicologico e sociale.
  3. Il ciclo affettivo della lettura. Si tratta di incontri di lettura in comune tra le giovani generazioni - ovvero bambini delle scuole primarie di primo e secondo grado e preadolescenti delle scuole secondarie di primo grado - e le generazioni anziane che frequentano i centri diurni per anziani fragili.
  4. Ciclo di incontri aperti alla cittadinanza con scrittori e studiosi che raccontano la personale esperienza con la biblioterapia. Incontri-spettacolo con scrittori e studiosi che racconteranno la propria esperienza con libri, letture e autori che li hanno “guariti”. 

Il progetto viene avviato nel marzo 2024 e avrà durata biennale. 

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